Sapevate che anche solo cinque scottature solari avute durante gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza sono sufficienti a rendere una persona vulnerabile al melanoma?
Maggio è il mese alla prevenzione del melanoma e in vista della prossima estate anche noi vogliamo invitare a una maggiore attenzione e prudenza.
Evitare di esporsi al sole nelle ore più calde, utilizzare una crema solare con un fattore di protezione di 50+ e indossare un cappello sono le ‘regole d’oro’ più conosciute, che tuttavia ancora oggi sono poco seguite. Nonostante le numerose campagne di informazione e sensibilizzazione, i dati sull’aumento dei casi di melanoma ci suggeriscono che molti italiani sono ancora poco cauti e attenti alla prevenzione. In particolare ci sono alcuni comunissimi errori che si tendono a fare.
Cosa bisogna sapere per proteggersi dai danni al Dna cellulare causati dall’esposizione ai raggi solari in 5 punti:
1: Non usare la protezione solare perché si ha la pelle scura o si è già abbronzati. SBAGLIATO.
La pelle scura non è immune ai raggi del sole, che possono comunque penetrare e causare danni al Dna cellulare.
2:Utilizzare le creme solari dell’anno precedente. SBAGLIATO.
L’efficacia delle creme solari è fino a 12 mesi dall’apertura della confezione e solo se è conservata correttamente con il tappo ben chiuso e non esposta ad alte temperature
3:Proteggersi di meno se è nuvoloso e c’è vento. SBAGLIATO.
È possibile scottarsi anche quando il cielo è nuvoloso e c’è vento. I raggi Uv penetrano anche attraverso le nubi sottili.
4:Rinunciare agli occhiali da sole, ritenendoli superflui. SBAGLIATO.
Il melanoma può colpire anche l’occhio. Indossare occhiali da sole con protezione Uv al 100% oppure occhiali protettivi anti-Uv è importante.
5:Pensare che le creme doposole riparino i danni provocati da una scottatura. SBAGLIATO.
Le creme doposole hanno la sola funzione di idratare la pelle dopo l’esposizione al sole. Possono al massimo contenere sostanze lenitive che alleviano la sensazione di bruciore e l’arrossamento dovuto alla scottatura.